Con l’inizio di febbraio i mercati sembrano essere rientrati un po’ in carreggiata con i volumi. Dopo un dicembre e un gennaio caratterizzato da una scarsissima liquidità la situazione appare attualmente più sotto controllo. Gli scivolamenti sono limitati a qualche tick, e la volatilità permette di sfruttare appieno quelli che sono gli ampi movimenti di caccia agli stop generati dagli squali dei mercati, i Market Movers.
Oggi ti rendo partecipe di un tipo di operatività che amo molto. Come vedi sul grafico sopra ho segnato con un cerchietto verde il minimo dell’1 febbraio 2016. Non fare caso alla scritta “minimo di ieri”, perché effettivamente quando ho effettuato il trade era il minimo del giorno prima. Oggi si dovrebbe dire “minimo dell’altro ieri”.
Non ti voglio parlare di come sono entrato, e neppure di come ho gestito. Voglio soltato che soffermi la tua attenzione su un fatto. Guarda dove ho posizionato il target. Si trova pochi tick prima del minimo dell’1 febbraio. I Market Movers, i ladroni del mercato, cercano ogni giorno di andare a sfondare i minimi e i massimi dei giorni prima per andare a prendere gli ordini di stop loss di coloro che hanno lasciato correre i contratti overnight.
Una delle caratteristiche principali del mio modo di lavorare è quella di non lasciare mai operazioni aperte a fine giornata. Quando vado a letto voglio essere certo di quanto ho sul conto. E se vuoi anche tu dormire sonni tranquilli ti consiglio vivamente di seguire questa semplice ed utilissima regola.
Ovviamente il mio trade non è partito sui minimi ma in zona di congesione. Durante il Revolution Day parleremo a lungo di questo fondamentale meccanismo. I prezzi, dopo avere stagnato in congestione per diverso tempo, rompono l’area e partono veloci verso una determinata direzione.
Il 14 marzo 2016 a Bologna scoprirai nel dettaglio perché i prezzi seguono tale dinamica e come fare per sfruttare al meglio questi movimenti. Avrai la possibilità concreta di seguire giorno dopo giorno i Market Movers nel corso della loro operatività. In poche parole sarai anche tu uno di loro, ma con il grande vantaggio di potere stare comodamente a casa tua.
La ricchezza è una cosa meravigliosa. Soprattutto se diventi ricco da giovane. Se hai i soldi ma sei anziano al più potrai permetterti una badante o un ospizio di livello. Ormai la tua vita l’hai fatta, e la direzione è fatalmente una sola. Passata una certa età il cervello si abitua a guardare solo indietro. Ciò che è stato diventa mezzo di consolazione per quello che in futuro non potrà mai più essere.
L’ossessione per la libertà finanziaria mi è venuta intorno ai vent’anni. Al tempo avevo appena cominciato a studiare all’università filosofia. Vivevo e vivo tutt’ora una sorta di gelosia per la mia cultura. Il mio lavoro non doveva essere legato direttamente alla filosofia, ma solo tangenzialmente. Studiavo per piacere e per passione, e mi sono laureato per me e solo per me. La filosofia è una cosa mia e basta, il mondo deve intromettersi.
Cercai quindi qualcosa che facesse al caso mio. La borsa era perfetta ai miei scopi. Sui mercati è importante la disciplina, il talento e la conoscenza. Il cervello dell’uomo è modellato per cercare sempre una risposta razionale a tutto. Facciamo fatica a pensare che la Fortuna sia fondamentale per la nostra vita. Crediamo di poter controllare tutto, di riuscire a cambiare ogni cosa che ci riguarda.
Ma non è così. Fortuna e contingenza sono due fattori centrali ed ineliminabili. Se li saprai sfruttare bene, se saprai cogliere l’opportunità giusta al momento giusto, avrai la possibilità anche tu di salire sul carro dei vincitori.
Ci solo solo una manciata di posti disponibili per il Revolution Day. Non mancare all’evento che potrà cambiare per sempre le sorti della tua esistenza. Pensaci bene, cos’è che non va nella tua vita? Hai bisogno di una spinta economica? Ti senti frustrato, depresso, sottovalutato e sottopagato?
Non esitare a contattarmi in fretta. Il tempo stringe e con lui anche la tua Fortuna.
Buona giornata
Sprappi