Storie di Vita Finanziaria – Il Trading E’ Un Mestiere Di Merda

Faccio il trader professionista da 15 anni ormai, operando non più di 5 ore la settimana e negli orari più liquidi. Nel corso del tempo ne ho viste di cotte e di crude. Devo dire anche, per onestà intellettuale e per correttezza nei confronti dei lettori, che all’inizio non è stato affatto facile. Già nel lontano 2005 erano tante le scuole di pensiero e anche se non come oggi c’erano già tanti guru dell’ultima ora.

Sono stato fortunato, molto fortunato. Di avere trovato i maestri giusti nel momento giusto, quando ancora il mio capitale psicologico era ben saldo. Quando ancora non avevo buttato via tutte le speranze nel fare questo mestiere.

Il trading non è per tutti. Il trading è un’attività che ti scava dentro e va alla ricerca della tua più piccola debolezza per amplificarne gli effetti. I mercati possono mettere a dura prova i nervi di chiunque, anche dei trader più rodati, più esperti.

All’inizio proverai attimi di grande gioia. Ma anche periodi di estremo ed intenso dolore. Non capirai perché la tua strategia, tanto logica, tanto studiata e rodata, debba portarti a dei periodici drawdown.

Il trading per me è stato un sogno diventato realtà.

Per altri potrebbe essere l’inferno che gli spalanca le porte.

Con questo non voglio né esaltarti, né demoralizzarti. Il mercato non ti regala nulla.

Sarai solo tu, con il tuo talento e le tue conoscenze a dimostrare quanto vali sui mercati.

Mentre ti scrivo è agosto e non faccio trading. E anche se oggi sì è creata una fantastica occasione short sul future del Dax, me ne sto qui buonino, a leggere un libro sull’Accademia di Platone.

Il trading, in sintesi, è o no un mestiere di merda?

La risposta in generale è ni, e la differenza la puoi fare soltanto tu.

Io col trading sono diventato libero, magari un altro ha perso anche le mutande.

C’est la vie.

Buona giornata

Sprappi

Il Segreto dei Market Movers