Sposati Una Vecchia di Novant’Anni Sfondata di Soldi e Piena di Metastasi

Con il matrimonio l’uomo scambia la propria libertà per l’esclusività su un utero. Da quel momento, per legge, sei l’unico che ha il diritto di ingallare una determinata donna. Dall’altro lato la donna scambia il suo utero, e la sua possibilità di procreare, con la capacità economica del marito atta a soddisfare i suoi bisogni.

Ci si sposa per amore si dice. Ma non è così. Ci si sposa perché si vuole ufficializzare un possesso, una proprietà. Insomma, nulla di più stupido e banale. Non c’è bisogno di sposarsi per procreare. Anzi, ormai non serve neppure più scopare. Basta schizzare in una provetta e consegnarla alla Banca del Seme. E il gioco è fatto. Diventerai padre in forma anonima e non dovrai pagare gli alimenti né alla moglie, né al figlio.

Negli ultimi mesi ho saputo che ben due mie ex ragazze hanno avuto un figlio. E per fortuna non sono io il padre. Mi ha sempre fatto molto pensare la relazione causa-effetto tra il sesso e la genesi di un figlio. Mi spiego meglio. Io scopo apparentemente perché mi piace una donna, non per farle cagare un figlio nove mesi dopo. Ma questo è solo il modo perverso che ha trovato la natura per farci riprodurre. Se non ci fosse il piacere di mezzo l’umanità si sarebbe bella che estinta da un pezzo. Probabilmente non sarebbe mai nata.

La vita rimane comunque un miracolo e la donna è una perfetta macchina cagafigli. Ognuno ha i propri obiettivi nella vita. Non c’è nulla di male ad avere uno o più figli se il tuo scopo nella vita è quello di lavorare fino alla morte per mantenerli. Come non c’è nulla di perverso nel matrimonio, ma solo se sei perfettamente consapevole di quello che fai.

Ti sposi perché ami una persona? La puoi amare anche senza sposarti.

Ti sposi perché vuoi scopare sempre? Il mondo è pieno di donne che vogliono farsi scopare (e adesso dopo 3 mesi di clausura pandemica le migliori vacche escono allo scoperto).

Ti sposi perché non vuoi rimanere da solo? Allora hai un problema con te stesso, e speri che sia una donna a risolvertelo.

Ti sposi perché vuoi avere figli? Puoi farlo anche senza sposarti e vivere comunque felice per tutta la vita.

Insomma, il matrimonio è una trappola giuridica per mezzo della quale l’uomo ipoteca la propria libertà in cambio di qualche nocciolina sentimentale. Perché poi diciamolo chiaramente, a forza di scopare sempre la stessa donna alla fine c’è il rischio che non ti piaccia più. E lo stesso vale per lei, che magari già dopo un paio di anni di matrimonio sogna tappe di viaggio esotiche alla ricerca del big bambù.

E dopo che ti sei sposato, dopo aver speso 50.000 euro per il giorno più sbagliato della tua vita, dopo aver fatto il figlio e dopo esserti svuotato le palle dentro la stessa vagina per un migliaio di volte… l’amore è finito, il divorzio è alle porte e tu dovrai mantenere donna e figlio fino alla fine dei tuoi giorni.

Se ti sposi almeno fallo per soldi. Sposati una vecchia di novant’anni sfondata di soldi e piena di metastasi. Questo sì che è un affarone. Dovrai chiuderti il naso per qualche mese, ma ne vale molto più la pena che sposarti per amore. La vecchia schiatta, erediti tutto e poi ti fai tutte le ventenni che ti pare.

Il matrimonio è garanzia per la donna e inculata per l’uomo. Ma io, mi dirai, voglio avere dei figli! Perfetto. Falli, ma non sposarti. E in tutti i modi non prima di esserti sistemato molto bene economicamente.

Ne guadagnerai in salute, libertà e denaro.

 

Buona giornata

Sprappi

Il Segreto dei Market Movers

4 thoughts on “Sposati Una Vecchia di Novant’Anni Sfondata di Soldi e Piena di Metastasi

    • Più che saggezza è dato empirico. Il matrimonio quando finisce è una inculata per l’uomo, quando continua pure.

      Buona serata carissimo
      Vittorio

  1. Ciao Vittorio, non sono d’accordo.
    la vita da single è immanente
    la vita da sposato è trascendente
    Non sto dicendo che una è migliore dell’altra, ma la vita da sposato ti costringe a vivere quella da single no.
    Pareri ……

    • Ciao Roberto, se scopare lo stesso buco per tutta la vita la chiami transcendenza allora sono d’accordo con te.

      Buona giornata
      Vittorio

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