Il caldo può dare alla testa. Personalmente, durante la torrida estate, sudo come un porco della Tasmania. E pensare che sono anche calato quasi 20 chili. Prima era infatti anche molto peggio.
C’è una città in Turchia che si chiama Adana. E’ conosciuta per due cose: uno dei kebab migliori del mondo e per il caldo terrificante. Ci sono giornate infatti in cui si sfiorano i 50 gradi all’ombra. A questi livelli la gente di Adana entra in uno stato quasi mistico e cerca in tutti i modi di entrare in contatto con la natura e col divino allo scopo di chiedere una grazia. Un episodio realmente accaduto vuole che un uomo, con l’idea di abbassare le temperature disumane, abbia ripetutamente sparato al sole col suo fucile. Questa è Adana. Ma di certo anche in Italia possiamo vantare simili episodi di ordinaria follia.
Siamo in pieno agosto e tra due giorni sarà Ferragosto. Il mio consiglio in questo periodo è sempre quello di non operare sui mercati. Nei miei ricordi agosto è stato sempre un mese in cui ho fatto dei grandi studi. Ecco, se proprio non vuoi abbandonare i grafici, fatti qualche analisi, o, ancora meglio, qualche noiosissimo ma fondamentale studio statistico sulla tua operatività. Impiegherai del tempo per fare questo tipo di ricerca. Ma così ti potrai rendere conto come eventualmente modificare, levigare o smussare il tuo pacchetto di strategie. Insomma, buoni studi estivi a tutti.
Domani partirò per la nostra casa di famiglia in montagna. Mi aspettano due giorni di grigliate. L’obiettivo è certo godersela ma sempre con l’opportuna parsimonia del caso. Vista infatti la fatica e il tempo che mi ci è voluto per perdere i chili superflui non voglio riprendere neppure un etto. Se mi hai conosciuto dal 2015 in poi sai che sono sempre stato un omone bello grosso. Ecco, adesso non lo sono più, e l’obiettivo è quello di calare ancora un po’.
Nella mia vita ogni volta che mi sono focalizzato su un cambiamento ho sempre raggiunto l’obiettivo. Fumavo, e ho smesso di fumare al primo colpo. Ero ciccione, e adesso non lo sono più. Ho deciso di creare questo blog, e ora siamo a più di 650 articoli pubblicati in poco più di 5 anni. E la lista potrebbe continuare parecchio.
Non è importante quale sia lo scopo. Quando si utilizza un metodo corretto il successo è assicurato indipendentemente dal contesto di applicazione. Ma se non hai metodo, se vai avanti a tentoni, o come si dice dalle mie parti fai le cose “alla carlona”, allora sarai spacciato. In questo caso il fallimento sarà il finale certo del tuo viaggio.
Se non hai disciplina, metodo, formazione, se non hai padronanza di un determinato ambito, evita di metterti in gioco alla cieca. Sarebbe solo una perdita di tempo e di denaro. Là fuori la concorrenza è spietata in tutti i settori e tu non saresti che l’ultimo arrivato e il primo pollo da spennare.
La prossima volta che decidi di intraprendere una nuova avventura, finanziaria o di altro tipo che sia, fermati un attimo e poniti le giuste domande. Ho il giusto metodo? So esattamente, dalla a alla z, che cosa devo fare? Ho un piano di fuga da tutto questo? Cosa accadrebbe nel peggiore dei mondi possibili? Ecc..ecc…
Fatti domande, sii curioso, non lasciare mai nulla al caso. Sii preciso, disciplinato e pedante, ma non dimenticarti mai di sviluppare anche le tue potenzialità artistiche e creative.
Una qualsiasi attività non presuppone mai una sola abilità, ma un pacchetto di abilità che devono funzionare simultaneamente e in maniera organica e sinergica per permetterti di ottenere un risultato positivo. Le persone, direi al 99,99% periodico, sono pigre e inette. La gente nasce fallita ancora prima di iniziare.
E allora non fare l’errore che fanno tutti i poveracci di questa terra. Punta all’eccellenza. Mira in alto e spara al sole, proprio come la gente di Adana.
Buona giornata
Sprappi
Il Segreto dei Market Movers
E comunque vada la grigliata, almeno il ritorno dalla montagna alla pianura sarà comodamente in discesa!
🙂
Buon ferragosto Vittorio, ciaoooo.
Grazie caro Stefano, buon Ferragosto anche a te e famiglia. Salutami tutti. Cercherò di non provocare frane al mio rientro in città.
Un abbraccio forte
Vittorio