Il trading è una attività che può seriamente far vacillare l’equilibrio psico-fisico. Per esperienza ti posso dire che anche le persone che si mostrano e si credono più forti spesso e volentieri possono cadere e fare fatica a rialzarsi.
All’inizio della mia carriera ero già molto preparato. Avevo studiato davvero tutto quello che potevo e avevo già le idee molto chiare di quella che era la mia interpretazione dei mercati e della mia operatività. Ma nonostante gli sforzi, erano i primi mesi di operatività, giorno dopo giorno mi facevo sempre più consapevole di non riuscire a raggiungere gli obiettivi che mi ero preposto e che sulla carta avevo previsto.
Dopo un’attenta analisi delle caratteristiche tecniche del mio operare mi resi conto che il problema era tutto psicologico. Facevo trading con un misto di paura e rabbia condite con un forte desiderio di emergere e di rivalsa, quasi di vendetta. In realtà il problema era dentro di me ma non aveva origine dentro di me.
Ero circondato da persone tossiche, ecco qual’era la questione.
Le persone tossiche sono dappertutto. Sono quelle che tra un sorrisetto e una battutina cercano di buttarti giù, per farti precipitare nell’abisso di un qualche tipo di fallimento personale. Sono gli individui che godono a vederti affondare, perché loro non ce l’hanno fatta e quindi non ce la devi fare nemmeno tu.
Ora, il mondo è pieno di questo tipo di esseri. La maggior parte di loro per fortuna non ha grande influenza su di noi, perché ci appaiono molto distanti. Ma altri invece possiedono su di noi un grande ascendente. Da cosa dipende questa differenza?
Avevo trovato la soluzione ai miei problemi di trading: per prendere in mano le redini della mia vita avrei dovuto eliminare dalla mia vita tutte quelle persone tossiche alle quali ero più emotivamente legato. Più la persona che ci vomita addosso la sua tossicità è vicina emotivamente a noi e più riuscirà ad ottenere i suoi nefasti obiettivi.
Purtroppo non c’è altra soluzione. Bisogna tagliare i ponti con queste persone. Nel giro di un mese ho rotto con tutti quelli che avevano una influenza negativa sulla mia vita. E nel momento della scelta non ho avuto pietà. Che fossero conoscenti, amici o parenti non faceva differenza.
Quando una pianta è malata va estirpata, per evitare che faccia danno anche alle piante sane. Nel contesto in cui mi trovavo mi sentivo una delle poche piante sane in circolazione e mi accorsi in breve tempo che ero letteralmente circondato, accerchiato, invaso da individui malati.
Non lasciare mai che i fallimenti, le frustrazioni, le malattie mentali delle persone a te vicine influenzino negativamente le tue scelte. Se vedi che a causa loro non riesci ad progredire allora taglia i contatti, fai saltare i ponti, cancella dalla tua vita i rapporti con loro.
Nella mia vita per raggiungere i miei obiettivi ho cancellato amici e parenti molto stretti, persone all’epoca a me molto care, ma che avrebbero rappresentato un ostacolo all’ottenimento dei miei successi.
Non avere pietà. Le mele marce sono dappertutto. Individuale ed estirpale senza ripensamenti dalla tua vita. All’inizio ti farà male, ma poi, finalmente, arriverà il momento in cui riuscirai a respirare la vita a pieni polmoni.
Il 99,99% delle persone nella vita non riesce a concretizzare i propri sogni. E sai perché? Perché hanno la mente continuamente bombardata con le negatività ed il pessimismo di quelli che li circondano.
Se non vuoi fare la stessa fine della massa devi agire in modo differente. Se desideri diventare diverso devi pensare in modo diverso. Ma fallo subito, perché come si dice, chi va con lo zoppo prima o poi zoppicherà anche lui.
Buona scrematura a tutti
Sprappi
Il Segreto dei Market Movers