Per Quelli Che Si Masturbano Pensando Alle Minorenni Senza Dita

Il 31 dicembre faccio sempre una scommessa tra me e me. Cerco di indovinare quanti imbecilli si faranno saltare le dita e le mani con i fuochi d’artificio. Quest’anno un tizio si è anche fatto amputare il pene. La scommessa quest’anno l’ho persa. Quasi ogni anno punto su Napoli come favorita, la capitale degli idioti di capodanno. Invece non è stato così.

Ma ho comunque perso per poche falangi.

In questi giorni tutti che fanno il loro discorsetto del cazzo. Come si sa, a fine anno si tirano due cose fondamentali: somme e cocaina. Tutti si sentono importanti e devono sparare la loro cazzata su YouTube. Non ce l’ho con qualcuno in particolare, perché si tratta di una patologia psichiatrica generalizzata, incentivata da una sorta di delirio di onnipotenza cagato male. Mi fa solo molto ridere il fatto che si debba fare un discorso per ribadire che: STO FACENDO LE COSE BENE! LA MIA VITA E’ FIGA, E IO SONO UN FIGO!

Ma andate a cagare che siete dei pezzenti, che non sapete neanche come mettere assieme il pranzo con la cena. Assolutamente ridicoli. Lavatevi la bocca con lo scopino del cesso, massa di amebe incestuose scopatrici di nonne.

C’è chi mi dice che parlo male. Chi addirittura fa screenshot dei miei post. Perché se un giorno decidessi di cancellarli, eheh!, loro hanno la prova! Per tranquillizzare questa gente, posso dire che non solo non eliminerò mai una sola riga dal mio blog, ma il mio lessico e la mia semantica si evolverà sempre in peggio. Così sarete contente, care le mie testoline da scroto sfilacciato, e vi allenerete il dito a fare gli screen dei miei post, e l’avambraccio con le seghine sui giornalini da teenager di vostra figlia.

Questi non hanno capito che non importa che si parli bene o male qualcosa o qualcuno. L’importante è che se ne parli.

Mi state facendo pubblicità gratis. E ve ne ringrazio moltissimo.

Questo non vuol dire che non può partire qualche bella querela. Dopotutto, con uno zio generale dell’esercito nel tempo ci ho preso la mano.

Ma questa è un’altra storia.

Buone seghine a tutti. E non lasciate troppe tracce di sperma sul divano, che poi la vostra badante bulgara vi si arrapa.

Sprappi

2 thoughts on “Per Quelli Che Si Masturbano Pensando Alle Minorenni Senza Dita

    • Caro Giuseppe, dopotutto questo è anche un blog letterario. Dipende tutto da che parte mi girano i coglioni. Se in senso destrorso o destronzo.

      Buona serata
      Vittorio

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