L’Italia Nella Merda Fino Al Collo

Sono ore molto difficili queste per il nostro paese. Ci sono emergenze meteo in molte città, prima tra tutte Venezia che è totalmente sommersa dall’acqua. Non sono un climatologo e sinceramente non mi interessa dare colpe. Che il cambiamento climatico sia o meno causato dall’uomo al momento poco importa. Quello che conta adesso è trovare delle soluzioni. E se è proprio di questo che stiamo parlando, che i nostri cari politici si mettano una mano sul cuore e un’altra sul culo e trovino un modo rapido di risolvere la situazione.

Ma in Italia purtroppo funziona tutto così. Dobbiamo aspettare la tragedia, la catastrofe, prima di muovere un dito. Quando si ha allora tutta l’attenzione mediatica, solo allora si fa qualcosa. A cosa serve agire prima se nessuno se ne accorge? Siamo davvero un popolo di burloni.

E intanto Matera è un fiume in piena, la Liguria e l’Emilia Romagna delle paludi, Firenze che vive nel terrore delle esondazioni del 1966 e Venezia sta sprofondando negli abissi col Mose che intanto sta lì, bello tranquillo ad aspettare, inattivo. Ovviamente la natura non si può controllare, questo è un dato di fatto. Ma è proprio in queste situazioni che lo Stato deve farsi sentire vicino al cittadino.

L’italiano invece si sente completamente abbandonato. Basta guardare come sono andate all’Aquila le ricostruzioni dopo il micidiale terremoto del 2009.

No comment.

Sopra vedi il grafico del Dax di stamattina. Un paio di ottime false rotture per cominciare la giornata con un bel profitto in tasca.

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Buona giornata

Sprappi

Il Segreto dei Market Movers

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