Credere che la libertà finanziaria derivi solo dal possedere denaro è un assunto alquanto sbagliato. Infatti avere dei conti correnti gonfi non vuole dire proprio nulla se non si è parsimoniosi.
La mia è una attitudine naturale, non l’ho imparata. Da quanto mi ricordo, sin da quando ero un bambino molto piccolo possedevo dei risparmi. Ovviamente all’inizio si parlava di qualche migliaio di vecchie lire, nulla di che. Ma in questo articolo infatti non ti parlerò di cifre assolute, ma di una attitudine mentale che col tempo e l’esercizio può davvero salvarti la vita dalla schiavitù dei soldi.
A mio avviso non c’è nulla di più brutto che sentirsi in trappola. E’ proprio in questa situazione che mi raffiguro quello che mi piace definire l’UOMO 5X8. Quest’ultimo è colui che lavora le famigerate 40 ore a settimana, guadagna una miseria e ha solo due giorni su sette della propria vita liberi e durante i quali deve fare tutto, riposarsi, svagarsi, passare tempo con la famiglia, coltivare gli hobby ecc… .
Praticamente è la vita della maggior parte delle persone ed è oggettivamente un inferno sulla terra.
Ma c’è un modo per uscire da tutto questo?
Sì c’è!
E’ un modo facile e veloce?
Ni!
Nulla nella vita è regalato, mettitelo bene in testa. Là fuori c’è un mercato nel quale navigano miliardi e miliardi di euro. Ma per poter attingere a una tala piscina è necessario possedere delle abilità, delle skills (alla anglofona). Se non sai fare niente e pretendi di diventare dalla sera alla mattina libero finanziariamente, mi dispiace molto dirtelo. Non si può fare.
Inoltre non devi imparare solo una abilità, ma un insieme di abilità. Ad esempio ti servirà sapere fare bene i conti e ragionare alla perfezione sulle tue entrate e uscire. Avrai bisogno, ricollegandomi all’inizio del nostro discorso, di essere parsimonioso, ovvero di sapere centellinare correttamente le tue uscite.
Vuoi davvero essere libero? Guadagna tanto (con una abilità rara che il mercato paga molto) e spendi poco (sii parsimonioso)
E’ chiaro che se guadagni 10 e spendi 10, amico mio, non ci arriveremo mai in fondo. Per non parlare poi se usi una o più carte di credito. In quel caso bisogna proprio lavorare sulle abitudini quotidiane. Le carte di credito possono essere molto utili se le usi per generare profitti. Ad esempio, usi la carta per comprare 5.000 euro di birra che sai di poter rivendere per 9.000 euro. Allora sì che la banca diventa un tuo grande alleato. Ma se usi la carta di credito per generare delle passività, ovvero spendendo soldi per comprare cose che sono costi e basta, allora rischi di farti davvero male.
Vuoi sinceramente essere libero? Le cose si fanno quando ci sono abbastanza soldi, altrimenti non si fanno. Se non puoi comprarti l’ultimo modello di iPhone perché non hai liquidità non usi la carta di credito per comprarlo. Ti tieni il vecchio telefono o te ne compri (almeno per il momento) uno più modesto ma comunque efficiente.
Se mi conosci un po’ sai che io non compro casa di proprietà, non ho la macchina di proprietà, ho un cellulare di fascia media, vivo la mia vita con semplicità e gratitudine, non ho debiti e non possiedo carte di credito. Amo leggere, suonare, scrivere e viaggiare. Faccio tutto, ma sempre con molta parsimonia.
Se avrai la forza e il coraggio per cambiare le tue abitudini tossiche potresti vederne i benefici in pochissimo tempo. E’ chiaro che senza un minimo sforzo non raggiungerai mai dei risultati tangibili decenti sul lungo periodo.
Modificando il tuo atteggiamento nei confronti del denaro aumenteranno a dismisura la tua libertà, la tua ricchezza esteriore ed interiore, il tuo tempo e vivrai ogni giorno della tua vita consapevole di aver fatto qualcosa di grande: avere ripreso in mano e da cocchiere le redini di una vita che la società e il sistema vogliono reprimere sotto il giogo di una schiavitù immeritata e soprattutto ingiustificata.
Buon fine settimana grassoccio a te
Vittorio
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