Carlo è un tuo vicino di casa. Davvero una brava persona. Ogni tanto fate anche qualche cena insieme. E’ un tipo molto gentile e cordiale e talvolta, quando con tua moglie ti vuoi prendere uno svago, ti tiene i bambini per qualche ora mentre sei fuori. Lo conosci da almeno cinque anni e ormai siete diventati buoni amici. Ma qualcosa sta per cambiare.
Carlo viene indagato per pedofilia. Il processo dura un paio di anni e alla fine Carlo viene completamente assolto. Ma ormai, per l’opinione pubblica, Carlo è segnato come “l’indagato per pedofilia“.
La domanda che ora ti pongo è questa. Nonostante Carlo sia stato completamente assolto dalle accuse, continueresti a lasciargli i tuoi figli quando esci con tua moglie?
Ti ho raccontato questa storiella completamente inventata ma assolutamente verosimile per farti ragionare su un fatto. Gli esseri umani, tutti e io per primo, hanno la testa piena di pregiudizi. E’ un fatto assolutamente normale e incancellabile. E le persone che dicono di non averne parlano tanto per parlare.
Tutti hanno pregiudizi, anche le persone apparentemente più caste e pure che esistono sulla faccia della terra.
Per non parlare poi dei trader. Il mio primo compito come insegnante è proprio quello di eliminare dalla mente dell’allievo le credenze sbagliate e programmarne di nuove, corrette e pronte all’applicazione pratica. E’ da quando siamo nati che veniamo bombardati da pregiudizi. Alcuni, in età matura, ci sfiorano e rimbalzano. Ma altri, quando ci incontrano in più tenera età, rimangono dentro di noi nascosti e morbosi. Questi sono quelli più pericolosi. Se conosci il nemico che devi combattere hai un obiettivo. Ma se questo nemico si cela nei meandri del tuo inconscio la guerra è molto più difficile da vincere.
Se credi che sia giusto utilizzare una determinata tecnica, cerca di guardare con distacco i risultati che stai ottenendo. E poi chiediti. La tecnica che utilizzo funziona davvero o la uso solo perché ci sono affezionato? A volte ci attacchiamo a delle idee solo perché ci piacciono, non perché effettivamente funzionano. Questo è il tipico errore di coloro che sono alle prime armi.
Ora ti chiedo. Il tuo obiettivo è quello di avere ragione sul mercato o guadagnare? Il tuo scopo è quello di usare la strategia a cui sei affezionato o guadagnare?
Il trading non ha nulla a che vedere col godimento. Il trading è speculazione. Se vogliano è anche attività imprenditoriale. E’ in quanto tale la parola d’ordine è PROFITTI. Non piacere. Mettitelo bene in testa. Se fai trading perché vuoi cambiare vita sei sulla strada giusta.
Ma se lo fai per godere, forse faresti meglio a cambiare rotta e darti compulsivamente all’uncinetto.
Buon fine settimana
Sprappi
Buongiorno Vittorio,
Una volta lessi una frase che, secondo me , racchiude il senso più profondo di come siamo fatti : ” le persone non cercano la verità, le persone vogliono solo aver ragione”. Per anni ho fatto trading, facendo anche buone operazioni, ma con percentuali di successo molto basse. La cosa importante da capire è che se non riesci bene in qualcosa non è perché sei sfortunato o il mondo ce l’ha con te, semplicemente stai facendo SEMPRE lo stesso ERRORE.
Buona giornata
Ciao Massimiliano, la maggior parte delle persone vive una vita non degna di essere vissuta non per colpa di altri. Ma a causa della propria inettitudine ad accettare ed abbracciare il cambiamento.
Buona giornata
Vittorio
Cambiare significa prendere decisioni e questo comporta responsabilità. Non tutti vogliono lasciare il sentiero già battuto per inoltrarsi nel bosco. Alla base del risparmio gestito credo ci sia questo, mi dai i tuoi soldi e te li gestisco io così tu non prendi decisioni e sei tranquillo. Così ti do l’illusione più grande che l’uomo abbia mai potuto creare : LA SICUREZZA.
Considera che in certe situazioni dare in gestione il proprio denaro è la scelta più saggia. Se non sai gestirle il capitale perderai sicuramente, quindi se vuoi investire è meglio che deleghi. Altrimenti, rischi di diventare come quelli che pretendono di curarsi una malattia leggendo le cagate di Yahoo Answers. In questo caso si somma l’ignoranza con la scelleratezza. Un cocktail davvero esplosivo.
Vittorio
Quest’ultima affermazione disegna in modo appropriato la fragilità umana e a volte anche la mia.