Vado molto orgoglioso del mio nuovo Master in Trading Istituzionale e Manipolazione Finanziaria.
Il metodo operativo che propongo, che potremmo chiamare il Metodo Sprappi, presenta alcune caratteristiche ben precise che lo rendono unico nel panorama della formazione italiana. Nella fattispecie, però, oggi voglio soffermarmi su un aspetto in particolare.
Nel Master si dà molto valore al TEMPO del trader. La mia operatività permette infatti di stare sui grafici al massimo 2 ore a sessione. In una settimana opererai quindi non più di 10 ore. Io personalmente non supero mai 1 ora e mezza a sessione e opero unicamente martedì, mercoledì e giovedì.
Meno di 5 ore di operatività a settimana.
Il tempo è la risorsa più importante che abbiamo come esseri mortali, ed in quanto tale va tutelata il più possibile e con tutti i mezzi.
Potresti guadagnare i milioni, ma se sei schiavo del tuo lavoro per 8, 10 o più ore al giorno di quella ricchezza non te ne farai mai niente. Conosco trader che consumano tutta la loro vita sui grafici e che non hanno mai il tempo di godersi passioni ed affetti. Per quanto mi riguarda tutto questo è inconcepibile.
Nel corso della mia carriera più che decennale ho ideato un metodo che mi permette di lavorare poco e guadagnare bene. Sono di temperamento molto pigro e, una volta compreso come mettere in pratica le meccaniche manipolatorie istituzionali durante il mio periodo presso il broker di Barcellona, ho cercato in tutti i modi di sintetizzare tempo e rischi.
Il rischio nel trading è una componente ineliminabile. Ma nel mio trading decido di rischiare poco per guadagnare tanto. I miei stop sono talmente pochi e piccoli che non influenzano minimamente il bilancio totale. Si parla di accusare uno stop piccolissimo ogni 10 operazioni circa.
Questo sì che è rischiare.
Buon fine settimana
Sprappi