Era da anni che non dormivo così tanto. Ieri mi sono fatto una undici ore di sonno dalle 23,30 alle 10.30. Di solito dormo tra le otto e le nove ore, ma ieri ho fatto davvero schifo. Ogni mattina, quando mi sveglio, penso al mondo già all’opera e a quanti si fanno in quattro per pochi spiccioli.
Il nostro sistema di istruzione ci imbottisce la teste con un sacco di cose, alcune utili, molte assolutamente inutili. Basterebbe introdurre l’EDUCAZIONE FINANZIARIA dalle scuole medie per avere masse molto più istruite a livello economico. Ma a chi gioverebbe tutto questo? Di certo alle persone, che potrebbero ambire grazie alla cultura ad uno stile di vita più alto. Ma sicuramente è altrettanto vero che non andrebbe per nulla a genio alle MANI FORTI e alle classi abbienti.
Una redistribuzione della ricchezza andrebbe contro i principi del CAPITALISMO, alle cui fondamenta, ricordiamolo, giace il concetto di ACCUMULO DI DENARO.
Immaginiamo un mondo in cui tutti guadagnassero uguale. Supponiamo per assurdo che vi sia una legge che dice che un cittadino non può guadagnare più di 30.000 euro all’anno. In tal caso non ci sarebbe la possibilità materiale di accumulare denaro e ci si sposterebbe dal capitalismo a una qualsivoglia forma di socialismo.
Il mondo non ha bisogno di tutto questo. Il mondo necessita di ruoli differenti e di differenti redditi per fare girare tutti gli ingranaggi al posto giusto.
Dopotutto, cosa sarei io senza i miei cari poveracci?
Buona giornata
Sprappi