Cronaca Della Tua Apocalisse Finanziaria

Insegno tecniche e dinamiche di trading da ormai 10 anni. In questo lungo periodo ho conosciuto molti aspiranti trader e analisti e devo dire che ne ho viste davvero di cotte e di crude. Di certo non è mai corretto generalizzare quando si tratta di persone. Ognuno presenta le sue caratteristiche, i suoi pregi e i suoi difetti. D’altra parte, dovendo stilare un elenco dei motivi per cui la maggior parte dei trader perde soldi sui mercati non avrei dubbi ad indicare la causa numero 1.

Il 99,9% di chi perde soldi sui mercati non accetta lo stop loss. Perché un conto è mettere lo stop loss e un conto è accusarlo. Prima o poi capita a tutti di accusare tre o più stop di seguito. Di sicuro in prima battuta non è un’esperienza piacevole. In quel frangente è necessario essere di ghiaccio e non permettere che i risultati precedenti influenzino l’operatività futura. Se l’operatore è inesperto e abbandonato a se stesso questo è praticamente impossibile.

Studi da autodidatta da anni e grazie al tuo percorso sei riuscito a crearti alcune strategie diversificate tra loro che i backtest ti suggeriscono essere vincenti. Decidi che è arrivato il tuo momento. Apri un conto con un broker che ti ha consigliato un amico e versi una discreta parte dei tuoi risparmi. Si parte, adesso è arrivato il momento di fare sul serio. Ti sei comprato tre schermi supplementari che ti serviranno per filtrare solo le migliori operazioni. Sei disciplinato, o almeno credi di esserlo. Questa è davvero la volta buona.

Le prime dieci operazioni vanno lisce. Hai accusato solo 2 loss su 10 operazioni e non hai mai preso più di uno stop alla volta. Passano i giorni e tu sei sempre più soddisfatto. Cominci a parlare dei tuoi fantastici risultati ad amici e parenti. E’ la consacrazione. Ora sei trader e potrai finalmente cambiare vita e abitudini.

Ma poi accade qualcosa. Un giorno ti alzi di ottimo umore come tuo solito. Accendi il computer e ti metti sui mercati. Il primo trade della giornata ti va in stop. Nessun problema, il tuo piano di trading lo prevede. Aspetti altre due ore il verificarsi delle condizioni opportune per aprire un nuovo trade. Entri e….stop. Secondo stop di fila. La sedia comincia a diventare tiepida sotto il tuo culo. Ma sei uomo, tieni duro, ma cominci a pensare di avere fatto qualcosa di sbagliato.

Intanto fai pausa pranzo e attendi l’apertura americana. Quindici e trenta. Esci fuori dal tuo piano di trading e improvvisi tre operazioni di scalping, disciplina che non hai mai affrontato in vita tua. STOP….STOP….STOP….è una catastrofe. Il tuo conto è sotto di un 10% bruciato in 5 operazioni. Ma il vero cataclisma capita al tuo cervello. Vuoi a tutti i costi recuperare. Sei accecato dalla rabbia e dal risentimento nei confronti del mercato. Hai studiato per anni e, secondo te, non è possibile che dopo così tanti sforzi e sacrifici tu possa perdere soldi in borsa.

Non è accettabile.

Apri un’operazione senza stop e col massimo di lotti che la tua leva 1 a 500 ti permette. Vuoi recuperare tutto e in fretta. Fai un trade in guadagno e recuperi un 2%. Ti tranquillizzi un po’. Ma poi perseveri, perché pensi che sia arrivato finalmente il tuo momento fortunato, con il tuo ALL-IN stile pokerista della domenica pomeriggio. Poi…

Seconda operazione del pomeriggio, entri con tutto. E….bruci il conto.

GAME OVER

Questa che ti ho scritto sopra non è una storia inventata. E’ ciò che capita tutti i giorni a migliaia di trader e forse è capitato anche a te. Rifletti bene sul meccanismo autodistruttivo che sta alla base di questa sorta di apocalisse finanziaria. Perché sei ancora in tempo a salvare i tuoi soldi e soprattutto la tua stabilità psicologica. Se hai problemi di questo tipo il mio consiglio è quello di non operare più almeno fino a quando non avrai risolto tali dinamiche psicologiche, che ti intrappolano nel circolo vizioso della perdita sistematica. Ritira i tuoi soldi dal conto del broker e prendi una consistente pausa dai mercati.

Sappi che non sei solo. E’ il Sistema che ti vuole in trappola. Ma una via d’uscita c’è. Ed è più vicina di quanto pensi.

Stammi alla grandissima
Vittorio
trading.assistenza@gmail.com

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