Di solito non mi piace lavorare il venerdì e se lo faccio spesso rimango sdraiato a letto. L’operazione che vedi l’ho eseguita da sotto le coperte con il mio portatile. Sono un grande sostenitore della settimana corta e il giovedì mi piace chiudere bottega e dedicarmi ad altro.
Ieri ho cominciato a rileggere Ecce Homo di Nietzsche, l’autobiografia del filosofo di sangue polacco. Alle numerose digressioni sulla sua vita, fanno da sfondo le altrettanto sterminate riflessioni sulle sottigliezze della psicologia umana, molte delle quali si collegano molto bene con i temi trattati nell’articolo di ieri sulla psicologia dello stop loss.
Se Nietzsche fosse stato un trader, di certo sarebbe stato un Market Mover coi fiocchi. Senza ombra di dubbio.
L’operazione che ti propongo oggi è uno scalping a trend sul Dax. Tre, quattro minuti di lavoro in tutto. Il livello della mia entrata corrisponde, tick più, tick meno, con il livello nel quale erano posizionati gli ordini di stop loss di coloro che ad un certo momento erano entrati long. Chiaramente questi ordini di stop erano ordini short.
Conoscendo le dinamiche del mercato e dei Marker Movers, e sapendo dove sono gli ordini, entro a mercato con tranquillità anche senza un preciso segnale grafico. Stop in denaro sotto o sopra la mia entrata e via.
Tutto il gioco, più che basarsi su un segnale grafico preciso, si basa sulla consapevolezza di LIVELLI STATICI, ovvero orizzontali, nell’intorno dei quali sono posizionati gli accumuli. Nella fattispecie, spesso attendere un segnale grafico per entrare corrisponde, oltre che ad aspettare una sorta di coincidenza formale, anche a una perdita di occasioni profittevoli e a basso rischio.
E’ chiaro che non ti sto consigliando di entrare nel mercato a caso, ma ti sto dicendo che una volta che sai come funzionano determinate dinamiche cambia completamente il modo di concepire questa attività e di conseguenza, a livello pratico, anche la tua operatività.
L’interpretazione giusta da dare al mercato è una sola e universale. E se ne hai un’altra, con grandissima probabilità, perderai dei soldi. Sempre che tu non ne abbia già persi.
Il Segreto dei Market Movers è il segreto dei livelli statici
Buon fine settimana
Sprappi
Ciao Vittorio, se ho capito, il trend è al rialzo, hai atteso la rottura dello swing precedente (ribassista) per poi entrare in direzione del trend (long) al recupero di tale livello. E’ corretto?
Sì Ivan, ho atteso che il ritracciamento andasse a colpire gli ordini di stop dei rialzisti, e poi sono entrato al rialzo.
Spettacolo Vittorio,
non c’è che dire……preferisco guardare i grafici così che andare al cinema a guardare un film……..
Qui c’è tutto, ingegno, fantasia, dialogo, dievrtimento, sofferenza e sopratutto la regia è fenomenale!!!!!!!!!!!
Non è semplice capire il motivo dell’entrata a quel livello ma devo dire che se lo hai fatto i motivi saranno profondi……
Ciao Francesco, il motivo principale l’ho spiegato e in fondo è semplice. Lì c’erano gli ordini dei longhisti.
Adesso tu mi dirai, come sapevi che lì c’erano gli ordini? E io ti dico che per spiegare questa cosa come si deve, nei dettagli, effettivamente ci vuole parecchio tempo e parecchie conoscenze. E soprattutto la voglia di mettere in discussione anche tutto quello che si conosce. Io, durante i miei studi e le mie analisi, ho ricominciato da zero quattro volte. Per quattro volte ho creduto di avere in mano tutto quando invece era solo un pugno di mosche, aria fritta.
Ciao Vittorio, c’e’ una cosa che ancora non mi e’ chiara( supponendo che le altre lo siano!), come fai a capire dove sono gli ordini?
Ciao Ermelinda, la tua domanda è intelligente e per nulla scontata. Per comprendere dove sono gli ordini bisogna prima capire una serie di dinamiche per nulla banali attraverso le quali i Market Movers manovrano il mercato a discapito dei piccoli investitori. Fare capire alla perfezione tali dinamiche ai miei allievi è lo scopo della mia attività di trading coach ed in parte anche di questo blog.
Chiunque sia interessato ad un coaching personale può scrivermi una mail dalla sezione “Mandami una mail” che si trova nella pagina principale del sito.
Ciao Ermelinda, ho risposto alla tua mail ma mi è tornata indietro. Dice che il tuo indirizzo è sbagliato. Magari rimandami l’indirizzo giusto.
Buona serata
Vittorio
Vittorio grazie per i tuoi articoli sicuramente di ottimio livello.
Una domanda: nella tua decisione di acquisto quanto è importante la lunga candela al ribasso che conduce alla accumulo di ordini short a stop?
Grazie Gabriele
Direi che ha importanza in quanto accelerazione ma non come barra di misurazione se è questo che vuoi sapere. Il mercato poteva arrivare all’accumulo anche in altro modo ed io sarei entrato comunque su quel livello.
Ciao Vittorio,
avrei una domanda: che differenza c’ è tra l ‘entrare a mercato con una tecnica, come il Broken Glass, e fare una operazione di Scalping seguendo le dinamiche di mercato sugli accumuli, come in questo caso … perché quando entri con una tecnica, le dinamiche e gli accumuli, che ruolo hanno ? Grazie e veramente complimenti.
Ciao Antonella, la tua domanda è molto intelligente. In realtà sono solo in apparenza due tipi di operatività differenti. Il pattern del Broken Glass infatti è così strutturato perché SINTETIZZA un movimento tipico dei Market Movers. L’attività di scalping implica invece la perfetta conoscenza di tutte le dinamiche del mercato. In pratica il Broken Glass è un aspetto della dinamica, mentre per fare scalping devi conoscerli tutti.
Ok Vittorio, molto più chiaro … Thanks
Buongiorno Vittorio e buongiorno a tutti.
Una domanda su questa operazione di scalping-
Entrano in gioco, fai riferimento ai minimi delle candele precedenti per comprendere il il posizionamento dei longhisti??
grazie e saluti
am
Ciao Alessandro, in questo caso specifico che fare riferimento ai minimi guardo dove si sarebbero potuti mettere coloro che sono andati long a un certo momento. Però hai ragione, in certi casi si devono prendere come riferimento anche i minimi.
D’accordo, ma credo che ad ogni operazione del genere, oltre ad uno sguardo fugace ma interpretativo del grafico, di vuole il TALENTO! e quello non si insegna!
saluti
am
No, non è un fatto di talento. E’ tutto culo. Un costante, irremovibile, eterno culo. Culo che mi accompagna in tutte le operazioni.
Scherzi a parte, è solo un fatto di sapere le cose e avere un po’ di occhio Alessandro, tutto qui.
Sono ancora d’accordo con te e proprio 5 minuti fa in demo ho fatto circa 5 punti di gain sul cl (ma potevo farne di più) perchè ero sicuro al 70 per cento che gli ordini dei longhisti erano ad un certo livello dopo che il prezzo aveva sforato il min. di giornata.
Ma questo non lo chiamo culo….perchè ci metti i tuoi soldi con un bello stop loss….!
Culo????
Se tutto è fortuna nei mercati allora è inutile che siamo qui a studiare le chart, min. max etccc…
saluti
ale
Sono perfettamente d’accordo con te Alessandro. Il culo non esiste in questo ambito. Qui la fortuna e la sfortuna sono solo nel nostro cervello e servono unicamente per giustificare delle mancanze.
saluti