Manipolazione Finanziaria – La Differenza tra Credere il Falso e Sbagliare sul Vero

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Mi piace il fine settimana lungo, e quindi il venerdì non lavoro o quasi. Al più faccio un’operazione all’apertura dei mercati europei. Ed è proprio quello che ho appena concluso in poco più di un paio di minuti.

Nel grafico vedi un Broken Glass con stop di 8 tick e un target di poco più di 20 situato sul minimo della barra pescatrice. Come ormai avrai capito, questa è per me un’operazione short di ordinaria amministrazione, e diciamoci la verità, a lungo andare è un tipo di operatività che può diventare noiosa.

Il trading, d’altra parte, per essere profittevole deve diventare noioso. Più noia provi meno interferiscono in te quelle emozioni che rischiano di compromettere il successo della tua operatività sul lungo periodo.

Il nostro mestiere è fatto di piccoli dettagli.

Ad esempio sull’operazione postata ieri avevo messo in ballo una questione sulla differenza tra due Broken Glass, il primo non corretto, il secondo invece sì. Sul secondo ero entrato nell’operazione, sul primo no. Perché? Cosa aveva di diverso il primo?

Come ho scritto in alcuni commenti la soluzione era sotto gli occhi di tutti, nel senso che chiunque avrebbe avuto potuto risolvere la questione nell’immediatezza di uno sguardo al grafico.

La soluzione è semplice e te la potrei dire io, ma non lo farò. Bisogna imparare a ragionare col proprio cervello e farsi aiutare unicamente per le cose complesse. In questo caso di complesso c’è ben poco, giusto l’acutezza di capire una piccola sfumatura.

Osserva con gli occhi e ragiona sempre con la tua testa. Questa credo sia la base per ottenere quello che desideri da questa attività: che tu voglia farla diventare la tua principale professione, che tu voglia arrotondare lo stipendio o i profitti annuali, o che tu voglia semplicemente imparare qualcosa di nuovo, non permettere che credenze sbagliate entrino a fare parte delle tue conoscenze.

Il falso è l’opposto dell’errore. Il primo ti spegne le possibilità, il secondo te le alimenta attraverso l’esperienza.

Il Segreto dei Market Movers è sbagliare per crescere e non credere per sbagliare.

Buon fine settimana

Sprappi

12 thoughts on “Manipolazione Finanziaria – La Differenza tra Credere il Falso e Sbagliare sul Vero

  1. ciao vittorio riguardo il broken glass di ieri quello non corretto la candela pescatrice era positiva ,invece quella di oggi è negativa ,comunque l’avevo capito anche ieri però non ho voluto farmi avanti,quanto ho visto quello di oggi è stato più semplice a capirlo ciao buon fine settimana

  2. Ma allora perchè non prendere quello precedente? Se osservi il grafico di oggi circa alle 8.50. E se è vero che occorre avere una barra pescatrice negativa, qual’è il motivo? Ciao

    • Il livello di formazione di quello delle 8,50 circa non era giusto. Gli ordini erano più in basso. Per capire l’intero ragionamento bisogna conoscere benissimo la dinamica dei mercati.

  3. ciao vittorio sempre ricomplimenti per i tuoi post. ti voglio chiedere se non posti dei video dove fai vedere ad operare a mercati aperti mentre la candela si disegna e va su e giu?.
    un altra info tu fai coaching anche su skype? nella sezione mandami una mail spieghi come funziona e il costo di un colloqui con te? per imparare un po’ le tue abilita’ ci vogliono molte lezioni o dipende sempre dalla persona che poi si trova ad operare da solo davanti al mercato dove incide molto la psicologia e l’emotivita’.

    grazie leonardo buon weed end

    • Ciao Leonardo, prossimamente pubblicherò video mentre faccio le aperture di mercato. Convengo anche io che vedere il grafico che ti si forma davanti è tutt’altra cosa rispetto alla staticità di un’immagine.

      I coaching sono tutti su skype e durante le lezioni condivido il mio schermo. Ti mando una mail sull’indirizzo che hai usato per il commento con tutte le informazioni.

      Buona giornata

      Vittorio

    • Esatto, il minimo del broken glass della mia entrata era su un livello importante. Però fai attenzione, sul grafico allegato al tuo commento sono segnati i cosiddetti “punti di incontro”. Tali punti non solo danno spesso false indicazioni, ma direi che rispetto ai nostri scopi sono concettualmente sbagliati.

  4. Danno false indicazioni in quanto coloro che “sanno e possono” giocano sporco in questi punti, oppure per qualcos’altro? Devo dire che solitamente, quando mi scattano più segnali di inversione a questi livelli, confermati da time frame diversi, il segnale è per la maggior parte valido…

    • I livelli che hai indicato rappresentano aree di normale rimbalzo del mercato e non zone di accumulo ordini. Per usare una metafora: fare trading sui punti di incontro è come giocare a tennis con una palla di piombo al posto della normale pallina. All’inizio, siccome è tonda come l’altra, ti sembra di poter giocare. Alla fine ti sfonda la racchetta.

    • Ciao Giovanni, come individuare gli ordini è una delle prime cose che insegno ai miei allievi, sia ai corsi che durante i coaching. Infatti, sapere dove sono gli accumuli è la base dalla quale partire per poter parlare di tecnica, gestione, strategia e psicologia.

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