Sei un comunista e non sapevi. Ti hanno detto che sei libero e che vivi in democrazia ma non è vero
Su ogni 1000 euro che guadagni con il culo che ti fai ogni santo giorno in Italia gravano:
Imposte dirette al 25%
Imposte indirette 15%
Contributi previdenziali 25%
Per un totale del 65% dei tuoi soldi
Alla fine dei tuoi preziosi 1000 euro te ne rimangono 350. In sostanza lavori per lo stato dal primo gennaio al 25 luglio. A tutti gli effetti sei uno schiavo del belpaese
Queste voci sono obbligatorie. Non è che puoi dire mi gestisco io la mia pensione, magari investo i contributi a lungo termine così da ambire ad avere qualche milione a 70 anni. No, non puoi farlo
Lo stato ti fotte, ruba i proventi del tuo lavoro per sostenere un sistema inefficiente e corrotto
In pratica sei in trappola. E’ quasi impossibile che tu possa uscire da tutto questo meccanismo perverso. Perché poi guadagni anche una miseria e per te mettere via anche solo 200 euro al mese significa fare i salti mortali
Lo stato non pensa al benessere del singolo cittadino. Lo stato fa i conti della serva e prima di tutto deve autosostenersi. Costi quel che costi. Se questo vuoi dire fare vivere una vita infernale, misera e frustrata a milioni di persone non importa
Tu stai pagando con la tua vita per un sistema malsano, illegittimo e criminale, che fonda le proprie basi sul culo di decine di milioni di persone che sono in trappola
Poveri a vita, spremuti come limoni fino alla morte
E per cosa alla fine? L’illusione di democrazia? Del vogliamoci bene perché siamo una grande famiglia?
Ridicolo e soprattutto inaccettabile
La vita è una e non tornerà più. Se vuoi uscirne devi cominciare a pensare ed agire diversamente
Buon sabato povero fallito del cazzo
Vittorio