Sono rientrato dal mio viaggio un paio di giorni fa. Qualche settimana di stacco semi-totale fa bene a tutti. Siamo in un periodo dell’anno in cui tutto riparte. Settembre è il mese del ripensamento, come dice Guccini in una sua celebre canzone. E’ il mese in cui si fanno i piani per il futuro, in cui si tirano le somme della propria esistenza e di quello che si è fatto dall’inizio dell’anno.
Un tempo vivevo settembre con grande tensione, ansia. Stavo proprio male. Sentivo dentro di me il peso della responsabilità nei confronti di me stesso, della mia famiglia e della vita in generale. Poi ho capito che è tutto prestabilito. Il sistema vuole che tu ti senta male per soggiogarti ed impaurirti. Il sistema vuole in fin dei conti bloccarti e renderti prevedibile e inoffensivo.
Ormai mi faccio beffa di settembre. Ormai tutti gli anni in questo periodo viaggio e mi prendo tempo tutto per me. Non ho capi, non so cosa siano i calendari e le scadenze. Non vivo della paura di rimanere senza sostanze. Ma non avrei paura neppure se non avessi soldi. In qualche modo le soluzioni si trovano in tutte le occasioni. Mai però prendere decisioni importanti con la mente annebbiata. La tua direzione la devi prendere in piena consapevolezza e con l’animo calmo, rilassato, disteso.
In tal senso bisogna sempre essere positivi nei confronti del futuro, del proprio avvenire. Quando ero ragazzino, complici programmazioni familiari tossiche, ero un pessimista da competizione. Vedevo tutto nero, il domani non era una speranza ma una minaccia. Oggi è tutto diverso. Quella mentalità è finita nel tritarifiuti ed oggi, a trentotto anni, posso dire di essere un uomo nuovo, un individuo completamente diverso.
Oggi la paura per il sistema è solo un ricordo. Di quei ricordi che guardo con tenerezza, a causa dell’ingenuità da cui erano pervasi. Forse per te settembre è un mese duro, pesante, molto ansiogeno. Sappi che è tutta una illusione. Puoi stare bene, rilassato come quando sei in ferie o quando ti senti forte e invincibile, tutti i giorni dell’anno. Staccarsi dai condizionamenti sulle masse è davvero importante. Bisogna pensare alle persone come a un enorme sciame di api che va sempre verso l’ape regina (il sistema), la quale cambia in continuazione di posto e di direzione.
Abbandona l’alveare. Cerca di lasciare le tue convinzioni nel cesso, ciò che ti fa dire “questo e quello non si possono fare” oppure “ottenere quel risultato è impossibile” o ancora peggio “non ce la farò mai”. Nella vita puoi fare quello che vuoi in realtà. I limiti sono tutti nella tua testa, non nel mondo. Puoi essere quello che vuoi ed esprimerti sempre per ciò che più intimamente sei.
Lascia perdere settembre. E’ solo una scritta sul calendario. Il mondo è tuo perché sei tu che lo crei. Un piccolo cambiamento di oggi nella tua vita può avere effetti enormi nel tuo domani.
Non ci credi? Allora chiedilo a quelle farfalle che vivono dall’altra parte del mondo.
Buona vita a te
Vittorio
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