Il Pensiero Come Strumento Di Creazione Del Mondo

Mi piace molto scrivere di domenica. Un tempo le giornate festive le vedevo come intervalli morti, o addirittura sprecati. Oggi ho cambiato idea e credo che invece rappresentino grandi opportunità.

Nella tranquillità del dì di festa si possono riorganizzare le idee, scartare quelle di poco conto e sviluppare quelle buone.

Di solito l’uomo comune lavora come un mulo per tutta la settimana ed il weekend dondola tra il centro commerciale e la tv via cavo. Non ho niente contro i centri commerciali, ma solo contro il loro utilizzo compulsivo e obbligato. Un conto infatti è fare la spesa e un conto è andarci perché ci si annoia, o peggio non si hanno alternative.

Per come la penso io, la vita non è qualcosa che si subisce passivamente. Siamo esseri umani e abbiamo un grande alleato dalla nostra parte: la creatività. Il nostro mondo tramite essa si può costruire a nostro piacimento. Non esistono limiti all’universo che ci possiamo creare, l’unico limite è la nostra immaginazione.

Sei depresso perché non guadagni abbastanza? Creati un mondo in cui sei ricco.

Vorresti viaggiare ma non hai il tempo? Costruisciti una vita libera e senza confini.

Sei solo come un cane e ti ammali spesso? Comincia a pensare di generare attorno a te un mondo in cui il primo a volerti bene sei te stesso.

E la lista potrebbe andare avanti all’infinito.

La scrittura non è soltanto un hobby, ma un vero e proprio esercizio intellettuale. Dalla qualità della tua scrittura si rifletterà la qualità del tuo pensiero. La cultura è il mezzo più potente per sviluppare le proprie abilità.

A tutti coloro che hanno studiato una disciplina e nella quotidianità lavorativa non la praticano vorrei dire una cosa. Lo studio è metodo prima di essere conoscenza. Quello che impari lo puoi anche dimenticare, ma le strutture del pensiero rimarranno salde tutta la vita dentro di te e faranno da guida alle tue scelte e alla tua capacità critica.

Il primo, fondamentale passo per diventare un individuo di successo è quello di studiare sempre. Di non credere mai di essere arrivato. E’ il movimento che ci rende forti, potenti. La staticità intellettuale, di contro, ci può portare solo all’indolenzimento della nostra carica vitale.

Se vuoi diventare un trader di successo sappi che dovrai studiare tanto. Il trading è un mestiere come un altro e come tale non pensare di cavartela imparando due o tre regolette.

Le variabili, come in tutti i mestieri al mondo, sono molte in ambito finanziario. E prima di imparare ad interpretarle correttamente tutte ci vuole tempo.

Datti il tempo. Il mondo va sempre troppo in fretta. Ma la fretta porta a una sola sicurezza: il fallimento perpetuo, definitivo.

Avere le giuste conoscenze è il punto di partenza. Ci sono tante, troppe cose, che i potenti ti tengono nascoste. Il mondo della finanza rappresenta solo la lucente punta dell’iceberg.

Ma, ripeto, non avere fretta. Perché la fretta oltre che essere cattiva consigliera è anche una grandissima zoccola.

Buona giornata

Sprappi

Lascia un Commento