Quando studi per tanti anni filosofia impari una quantità enorme di interpretazioni del mondo. Ma l’obiettivo chiaramente non è quello di diventare una enciclopedia filosofica. Per quello bastano i libri che sono già molto completi da quel punto di vista. La meta, se così la possiamo chiamare, sta nello sviluppare l’occhio critico nei confronti del pensiero e della realtà in generale.
A un certo punto, quando ne hai sentite di tutti i colori dall’uno e dall’altro, prendi consapevolezza del fatto che è tutta una questione di credenze. Sono infatti le credenze sul mondo a determinare la nostra interpretazione della vita e di tutto ciò che in essa ci capita.
Il pensiero ha un potere immenso su quello che sei e quello che fai. Nell’uomo medio del popolo le credenze sono perlopiù determinate da quello che gli è stato insegnato dalla società e dai genitori. Freud chiama Super-Io quell’istanza della psiche dove risiedono in sintesi la morale e i divieti che ci sono stati imposti dal mondo. Ed è qui che bisogna andare ad operare se vuoi cambiare vita.
Sì, perché i tuoi pensieri diventano la tua realtà e se sono limitanti sarà limitata ed infelice anche la tua vita. Per cambiare la tua situazione (qualsiasi sia il cambiamento che vorresti) devi prima cambiare sia quantitativamente che soprattutto qualitativamente le tue credenze.
Facciamo un esempio. La società ti dice: se sei adulto non devi portarti a letto una minorenne. Sarà capitato a tutti di vedere una procace e già matura ragazza di sedici anni. Non mi dire che non ti è mai venuto qualche pensierino. D’altra parte le tue credenze bloccano l’istinto e ti vietano di fare la corte a questa ragazza.
Un altro esempio. I soldi, ti ha sempre detto tuo padre, sono il demonio. Allora sei cresciuto con l’idea che il denaro sia il male assoluto e che in più sia difficile da ottenere e amministrare.
Ora non sto dando nessun tipo di giudizio morale sulle due situazioni sovraesposte. Quello che voglio che tu capisca è che buone o cattive che siano quelle credenze in tutti i casi rappresentano dei limiti alla tua libertà.
E la cosa importante da sapere è che questi limiti non si trovano nel mondo, ma sono ben installati dentro di te. La buona notizia è che una volta identificata la credenza la puoi cambiare prendendo consapevolezza che potresti avere senza problemi ad esempio la credenza opposta.
Potresti farti tutte le sedicenni che vuoi senza alcun rimorso (anche se è legale non te lo consiglio, i genitori potrebbero arrabbiarsi e non poco), e riusciresti ad ottenere facilmente tutto il denaro di cui hai bisogno e senza passare la vita in fabbrica a farti il culo come un mulo da soma.
E’ tutta una questione di consapevolezza e di gestione dell’emotività. Continueremo ad approfondire il tema la prossima settimana.
Ancora una volta il tema della conoscenza. Conoscere è potere sul mondo, sulle persone ma soprattutto su se stessi.
Vuoi cambiare la tua vita? Comincia cambiando le tue credenze.
Perché come ribadiva sempre mio bisnonno, meglio un brutto processo che un bel funerale.
Buona giornata
Sprappi
Il Segreto dei Market movers