I poveracci sono la mia grande passione. E’ grazie a loro infatti che posso godere della vita. La mia libertà è la schiavitù di milioni, per non dire miliardi di poveracci-
Venire definito essere umano non significa essere anche individuo. Un individuo infatti è qualcuno che possiede una individualità. Qualcuno che ha infatti delle caratteristiche che lo rendono unico nel pensiero e nell’azione.
Sono pochi gli individui al mondo. Mentre sono tante le vacche al macello che scorreggiano banalità per sentito dire.
Per fare il passo verso l’individualità l’essere umano deve innanzi tutto fare i conti con le sue paure. Un tempo legittime e oggi per la maggior parte illegittime, le paure possono essere di tanti tipi. Paura della morte, della solitudine, di finire sul lastrico, di venire licenziati dal lavoro, paura di essere lasciati dal proprio compagno.
Le sfighe non vengono mai sole. E allora senti la famiglia che vive di stenti con il figlio handicappato. La coppia di disoccupati entrambi ammalati terminali. Il marito che scappa e lascia lei senza sostanze e due figli da sfamare.
Una calamita di sfighe.
Toccandoci i coglioni, nessuno è immune da queste possibilità. Ma si può fare molto per allontanarle. Di certo non puoi rischiare di morire in un incidente d’auto se non hai la macchina. Se fai il muratore e non metti le protezioni l’assicurazione non paga e tu muori prima. E pensaci su prima di farti assumere da una multinazionale.
Avere le palle di uscire dalla merda non è da tutti. Ma solo da quelli che si sono annoiati di vivere la vita in una fogna.
Buon fine settimana e un saluto dalle Maldive
Sprappi
Ma dai, tutta sta tirata per dire che sei alle Maldive.
Un bacione e attento alle noci di cocco.
Qua hanno tipi di frutta dalle fattezze davvero pornografiche. Come ti giri rischi di ritrovarti con una papaya in culo.
Un abbraccio caro
Vittorio