Essere finanziariamente liberi dà una sensazione di grande tranquillità. Là fuori miliardi di persone lottano ogni giorno per un pezzo di pane. Mentre io sono qui, che compro e vendo indici e azioni ormai solo per passatempo. Non ho più la necessità di operare tutti i giorni ormai da diversi anni. Ma non è sempre stato così. Anche io, come si dice, ho fatto la mia lunga gavetta e ho tradato per tanto tempo tutti i giorni, fino a 16 ore folli al giorno.
Ti accorgi di essere libero con un calcolo matematico. Quando quello che spendi in un anno rappresenta solo una piccolissima frazione del tuo patrimonio il gioco è fatto. Nel momento in cui ti accorgi di non essere più schiavo del lavoro ma hai ampi margini di gioco, allora non operi più col tempo, ma col denaro.
Quello che faccio ad oggi è gestire il mio patrimonio e quello della mia famiglia, ma appunto, non è sempre stato così. Posso dire infatti di essere partito dal fottuto niente. In tasca, quando ho iniziato, avevo giusto qualche monetina e niente più. La mia fortuna l’ho cominciata a costruire grazie ad alcune formidabili intuizioni che mi hanno cambiato per sempre la vita.
Prima tra tutte l’idea che i mercati finanziari siano costantemente, perennemente manipolati. La seconda intuizione, la più importante, è stata capire COME i mercati vengono manipolati dai Market Movers. Una volta poi che ho estrapolato logicamente tutte le conseguenze di tale ragionamento avevo in tasca tutto quello che mi serviva. Tranne, ovviamente la cosa fondamentale, il denaro da ricapitalizzare.
Oggi potrei rifare tutto partendo anche da 1000 euro. Non ci vorranno pochi giorni, ovviamente. Ma pian piano, in qualche anno, avrò ricapitalizzato a sufficienza per ritrovarmi nuovamente libero finanziariamente.
La mia fortuna è replicabile scientificamente, e questo è un grande, grandissimo vantaggio. Il problema è che questa conoscenza non è per tutti. Se tutti sapessero come fare il giochino non funzionerebbe più, e gli istituzionali troverebbero altri modi per estrarre denaro dal mercato.
Non sono un guru, per carità. E non sono neppure un fenomeno. Sono uno che ha avuto idee giuste al momento giusto. Inoltre non è trascurabile il fatto di aver conosciuto i trader istituzionali che mi hanno confermato quanto avevo capito e mi hanno velocizzato il processo di apprendimento. L’ormai celebre “Anno di Barcellona”.
Il 30 giugno ci sarà il più importante evento di trading del 2023. Ci sono ancora pochissimi posti a disposizione. Parleremo di manipolazione finanziaria e di quelle tecniche che permettono, se correttamente contestualizzate, di estrarre con costanza denaro dal mercato. Ormai lo dovresti sapere, non mi piace fare troppa pubblicità alle mie iniziative. In questo caso però mi viene da dirti che solo uno stupido non ne approfitterebbe.
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Muovi il culo, che il tempo stringe e l’opportunità ti sta per scappare dalle mani. Non fare il coglione e iscriviti adesso.
Stammi alla grande
Vittorio
trading.assistenza@gmail.com