Quattordicesimo giorno di quarantena.
Questa mattina sono andato alla farmacia comunale della città, che si trova proprio in centro. Pochissima gente in giro e una desolazione a dir poco spettrale. Tirava molto vento e faceva freddo. Il cielo plumbeo almeno mi ha graziato da un quasi certo temporale.
Tutto chiuso, sbarrato, abbandonato. Dei locali che fino a due settimane fa brulicavano ancora di studenti e turisti ora non rimane nulla. Solo luci spente, gelide serrande abbassate.
Mentre cammino mi chiedo come faranno queste attività a riprendersi dopo una batosta del genere. E non ci sono solo gli imprenditori, ma anche tutte le categorie di lavoratori, a casa da un giorno all’altro e con i risparmi che stanno paurosamente finendo.
Ma cosa accadrà quando l’italiano avrà finito i soldi?
Intanto il governo non sembra troppo preoccupato di questo, e continua ad aumentare le restrizioni per tutti i cittadini e le sanzioni per i trasgressori.
Nessuno sa con esattezza cosa capiterà da adesso in poi, come del resto nessuno sa quando arriverà questo benedetto picco dei contagi. Ma non è tanto il picco il problema a mio avviso.
Ancora non si riesce a mettere a fuoco bene la situazione nella sua complessità. Ma una cosa sembra chiara. In tutti i casi, con grandissima probabilità il mondo come lo conoscevamo prima non esisterà più.
Cambieremo modo di vivere, di rapportarci all’universo e ai progetti. Sembra quasi di stare all’interno di un esperimento sociale a tempo indeterminato. Tutti noi, chiusi in casa, ad aspettare non si capisce bene che cosa. Anche perché se non c’è un vaccino, finché c’è anche una sola persona al mondo positiva al virus, il contagio potrebbe ripartire in qualsiasi momento e in qualunque proporzione.
Nel frattempo, chi ha i propri soldi in un fondo di investimento sta perdendo quasi sicuramente, ad essere ottimistici, almeno un buon 30-40%.
E ancora non abbiamo toccato il fondo. Il mercato potrebbe scendere ancora tanto, ed io sarò pronto a fare la spesa al momento opportuno, quando il mondo avrà un prezzo più che stralciato.
Tra poco sarà il momento di comprare, proprio nell’istante in cui la maggioranza dei pollastri non avrà più neppure il becco di un quattrino.
Ti sei chiesto se tutto questo non sia solo un bel teatrino? L’unica differenza è che qui il sipario si tira sulla tua vita, e questa volta per sempre.
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Buona giornata
Sprappi
Il Segreto dei Market Movers
Salve signor Sprappi cosa ne pensa di questa ‘ripresa’ dei mercati?veritiera o è un bluff grazie
Ciao Riccardo, al momento i mercati sono ancora in forte trend ribassista. Quello degli ultimi due giorni è un ritracciamento e non si tratta ancora di inversione.
Buona serata
Vittorio