Quando mi sveglio la mattina so che là fuori ci sono migliaia di poveracci pronti a lavorare e sudare e sfiancarsi e allargarsi il buco del culo per venire incontro alle mie necessità e ai miei vizi. E fanno tutto questo per degli stupidi pezzi di carta, dei numeri che io vedo passare sul mio schermo e che posso generare con la stessa facilità con cui faccio una scoreggia.
E’ incredibile come il miserabile riesce sempre a prendere la direzione sbagliata. Errate sono le sue idee sul denaro. Lavora duro e fai soldi, e così tutta la vita finché crepi. Ma al mercato che tu guadagni o no non gliene frega niente. L’importante è generare denaro onestamente, il resto non importa al sistema.
Se tu guadagni 6 euro, 2 euro, 1 euro a ora a nessuno gliene frega niente. E allora perché limitarsi e uniformarsi? Se vuoi essere libero devi pensare e agire diversamente dai poveracci. Tu prendi quello che fa lui e capovolgi tutto. Lui lavora 8 ore? Lavora 1 ora al giorno. Lui guadagna 70 euro al giorno? Tu poniti l’obiettivo di guadagnarne 1000.
I mercati sono fucine di opportunità. Ci sono aziende che in dieci giorni si svalutano magari dell’80% e io le compro scontate. Non mi piace comprare azioni quando il mercato sale, i miei allievi sanno che è profondamente stupido. Il mercato scende forte e quando le posizioni vengono difese dai grossi operatori allora è il momento di cominciare a comprare al loro fianco.
Se tuo padre è un morto di fame imparare come fare soldi da lui è incredibilmente idiota. Se tuo padre è povero in canna tu lo amerai in quanto tuo padre, ma lo disprezzerai riguardo le sue scelte e idee finanziarie. Ognuno ha le sue abilità e le sue capacità, prendere consigli finanziari da un poveraccio ti porterà solo alla bancarotta e alla mediocrità.
Il sistema economico capitalista è progettato per avere una cospicua percentuale di disoccupati e indigenti. Non c’è guerra più stupida che quella alla fame e alla povertà del mondo. Loro devono morire per dare la vita e la prosperità a noi. Il capitalismo è un continuo, perpetuo, eterno succhiare risorse al prossimo. L’umanità per il sistema ha valore solo nel momento in cui produce ed è una risorsa. La realtà è cruda e sterile, ma che lo vogliamo o meno è questa, e la dobbiamo accettare.
La mia ricchezza è la povertà e la schiavitù del mio vicino. Quando mi sveglio la mattina penso a quanto io sia fortunato. Uomo, bianco, eterosessuale, europeo. E in più so come fare soldi con i mercati. L’idea che io possa divulgare su grande scala la mia conoscenza è pura follia. Solo pochi, fidati e talentuosi allievi. Del resto, della massa di inutili pezzi di carne parlanti, non me ne frega un elettrone di minchia.
Uno che ti vende un videocorso e ti dice che ti servirà a guadagnare sui mercati è certamente un truffatore, un imbroglione senza scrupoli. Non gli credere. Lui magari sa come stanno le cose e guadagna anche, ma non le viene di certo a dire a te, che sei l’ultima ruota del carro delle merde. Credere alla beneficienza è pura follia, nessuno ti regala niente a questo mondo. La formazione, quella vera, è individuale e su numeri piccolissimi.
Se tutti sapessero, il giochino non funzionerebbe più. E io non potrei più grattarmi le chiappe tutto il giorno a tue spese.
Goditi la miseria che perpetuamente ti eiacula in faccia
Vittorio
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